L’agar è utilizzato in microbiologia per solidificare i terreni di coltura per i batteri e i miceti. È anche usato nella preparazione di terreni di coltura per la coltivazione di piante in vitro, ma anche nella preparazione dei terreni di coltura semisolidi per i batteri, può essere usato di routine per l’esame delle acque; degli alimenti; per preparare colture stock; per la coltivazione preliminare di un campione da sottoporre a successivi esami batteriologici e sierologici; per l’isolamento dei microrganismi in coltura pura. L’agar è liquido ad 80° e solidifica a temperature inferiori a 50°; in questo modo rimane in stato di gel a quelle temperature che sono ottimali per la crescita batterica. La consistenza dell’agar permette ai batteri di riprodursi per schizogonia ma impedisce loro di muoversi in modo tale da permettere la formazione di colonie separate. In particolare un terreno agarizzato è composto dallo 0,5% di peptoni (sostanze derivanti dalla degradazione di estratti di carne), dallo 0,2% di estratto di carne, dall’ 1,5% di agar e da acqua. Preparazione del terreno: Sospendere 23 g in 1000 ml di acqua distillata fredda, portare ad ebollizione sotto agitazione, distribuire e sterilizzare in autoclave a 121°C per 15 minuti. PH finale 6,8 +/- 0,2 a 25°C.